Tutte le notizie sul mondo dello svapo di cui hai bisogno
HomeGuideGuida alla manutenzione dell’atomizzatore

Guida alla manutenzione dell’atomizzatore

Guida alla manutenzione dell atomizzatore ODSE

Guida alla manutenzione dell’atomizzatore

Manutenzione dell’atomizzatore, come si fa? Ecco la nostra guida!

Partiamo col dire che fare la manutenzione dell’atomizzatore è fondamentale per farlo durare e performare nel tempo.
L’argomento però, sopratutto per chi è alle prime armi, è abbastanza “noioso” ed impegnativo.
Ma non temere! Col passare del tempo tutti ci accorgeremo di quanto poco impegnativa sia fare giornalmente manutenzione all’atomizzatore.

Cos’è l’atomizzatore?

Se sei alle prime armi devi sapere che l’atomizzatore è il serbatoio dove inserisci il liquido. Questo serbatoio è collegato alla batteria della tua sigaretta elettronica.
All’interno del serbatoio è presente, immerso nel liquido, la testina (anche chiamata coil o resistenza) che riscaldandosi fa vaporizzare il liquido.

Inutile quindi sottolineare l’importanza di questo elemento!

Le accortezze che a breve ti condivideremo e consiglieremo siamo certi ti consentiranno non solo di avere una miglior performance della tua sigaretta elettronica, ma anche di allungarne sensibilmente la durata di vita.

Expromizer V3 Fire

Ecco la nostra guida alla manutenzione dell’atomizzatore.

Ovviamente, la manutenzione da effettuare sarà variabile in base ai vaporizzatori personali che andrai ad acquistare; proprio per questo motivo faremo una leggera distinzione tra i vari dispositivi.

Il refill

  • L’operazione più frequente è sicuramente il riempimento del tank, che andrà effettuato ogni qualvolta il serbatoio sarà vuoto, così da evitare di attivare la resistenza e bruciare il cotone prematuramente.
  • Nella maggior parte dei tank di nuova generazione, il refill avviene dall’alto, così da non dovervi sporcare le mani e procedere ad un riempimento veloce e facile.
  • Il nostro consiglio su un buon atomizzatore refill? Sicuramente, un buon atomizzatore dal refill dall’alto con una buona capacità di liquido, è il Nautilus 3 di Aspire! CLICCA QUI per approfondire!

Il cambio coil

Con il termine coil si indica quell’elemento che si trova all’interno della testina dell’atomizzatore, costituito da una bobina di filo resistivo, la cui funzione è quella di riscaldare l’e-liquid a contatto fino alla sua evaporazione.

  • Ogni quanto va sostituita?
    Per uno svapatore nella norma, la resistenza va cambiata ogni 15 giorni circa.
  • Come mi accorgo quand’è da cambiare?
    Ti accorgerai sicuramente quando sarà arrivato il momento in quanto andrà a variare il sapore del liquido restituendoti un sapore amarognolo e quasi bruciato.
  • Come cambiarle in modo corretto?
    Per fare un cambio resistenza corretto, in molti atomizzatori dovrai avere un livello del liquido non troppo alto, così da evitare perdite (cosa che negli atomizzatori di ultima costruzione non sarà necessario).
    Dovrai poi capovolgere il tuo atomizzatore a testa in giù, svitare la base con l’attacco 510 per scoprire così la resistenza e rimuovere quella usurata.
  • Un nostro consiglio: prima di rimontare quella nuova, ti consigliamo di inserire qualche gocciolina di liquido al suo interno ed a contatto con il cotone a vista sui lati della resistenza, onde evitare di bruciarla inavvertitamente alla prima accensione. Infine, inseritela nel suo alloggiamento e rimontate il tutto. Dopo qualche minuto di attesa sarete pronti a svapare con la vostra nuova resistenza!
  • Se desideri avere un cambio coil veloce, dove la resistenza si inserisce a pressione senza alcuna filettatura ti consigliamo lo Zeus Subohm di Geekvape. CLICCA QUI per acquistarle.

La condensa

La condensa è un fenomeno che si verifica nella maggior parte degli atomizzatori ed è normale in quanto la resistenza raggiunge alte temperature che associate alla temperatura più bassa dell’ambiente genererà qualche goccia di condensa.

Per questo “problema” è sufficiente asciugare la base del tuo atomizzatore e l’interno del drip tip con un fazzoletto, prendendo l’abitudine di farlo ad ogni refill e ad ogni cambio coil.

La pulizia

Pulire il proprio atomizzatore è una pratica che noi di ODSE consigliamo sempre di fare.

  • Con che frequenza?
    La frequenza dipende da quanto utilizziamo il nostro atomizzatore. Conservandolo in tasca o in borsa, polvere ed altre particelle finiranno sicuramente nel drip tip e nei fori dell’aria, per questo motivo ti suggeriamo di lavarlo ogni qualvolta ce ne sia la necessità, così da mantenere un alto livello di igiene.
  • Come fare?
    Ti basterà smontare il tuo atomizzatore e lavare ogni singolo componente sotto l’acqua, lasciando da parte la resistenza che invece non va bagnata.
    Dopo aver asciugato il tutto, basterà rimontarlo e ricominciare a svapare!

Il vetro

Può capitare, magari a seguito di una caduta, che il vetro si danneggi irreparabilmente.
In questo caso, ti servirà il vetro di ricambio che è sempre presente nella confezione del tuo atomizzatore, per poterlo smontare e procedere immediatamente al cambio.
Noi di ODSE ti consigliamo di utilizzare guanti spessi o utensili durante questo processo, così da non esporre la tua pelle a contatto del vetro e rischiare di tagliarti.

Questa era la nostra guida alla manutenzione dell’atomizzatore, presto però pubblicheremo anche un secondo articolo dove andremo a vedere ed analizzare i problemi principali e come risolverli.

A presto caro vaper!

Condividi su:
Vota l'articolo
Nessun Commento

Scrivi un commento


The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.