Per Veronesi le sigarette elettroniche sono innocue
Il noto oncologo italiano si è espresso sull’argomento
Il dibattito sulla presunta pericolosità delle sigarette elettroniche è sempre più vivo, ma secondo il qualificato parere di un medico affermato, le e-cig sono innocue. L’oncologo Umberto Veronesi infatti, è dell’avviso che esista una lobby del fumo contro le sigarette elettroniche.
Sussistono diversi studi scientifici che hanno dimostrato che le sigarette elettroniche facciano meno male di quelle tradizionali. I vantaggi dell’assunzione di minori quantità di nicotina sono notevoli e possibili tramite l’uso della sigaretta elettronica. Anche un recente studio dell’Aristalab di Richmond, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, conferma il fatto che l’assunzione di nicotina attraverso le comuni sigarette sia tre volte superiore rispetto alle e-cig.
Persino i dispositivi elettronici più potenti contengono una quantità di nicotina nettamente inferiore alle sigarette tradizionali. La ricerca ha esaminato il liquido delle e-cig rilevando acqua, sostanze naturali e, laddove presente, una percentuale di nicotina pari ad un massimo di 16 milligrammi per millilitro. Inoltre precedenti indagini non avevano rilevato sostanze tossiche o nocive. Per fare un confronto pratico, le indagini pro-e-cig sostenevano che: un fumatore che consuma 20 sigarette al giorno, inala complessivamente 16-18 mg di nicotina, mentre se fumasse con uguale intensità una e-cig, ne inalerebbe circa 7 mg. Inoltre, la sigaretta elettronica può essere gestita in modo da diminuirne il contenuto di nicotina fino ad eliminarlo del tutto, incentivando così la possibilità di smettere di fumare.