Le bufale in giro per il web oramai si sprecano

La causa principale è la paura innata di potersi fare del male, ma la pigrizia delle persone sta sempre al primo posto: condividere una notizia fake piuttosto che prendersi qualche secondo di tempo per cercare su una prova su google, è il trend degli amanti delle catene di Sant’Antonio.

Sono sempre esistite le leggende metropolitane e sempre esisteranno. Una volta erano semplici passaparola mentre oggi sono vere e proprie notizie che si possono trovare su finte testate giornalistiche (e a volte anche in quelle vere).

Le bufale chiaramente non risparmiano nemmeno il mondo dello svapo.

Prime tra tutte quelle inerenti il rischio per la salute, come la leggenda dell’acqua nei polmoni.
Ovviamente non esiste nessuna possibilità di accumulare acqua negli alveoli polmonari tramite la sigaretta elettronica, ma questo rimane sempre lo spauracchio più usato tra i forum.

Un’altra assurdità riguarda i liquidi che conterrebbero burro o antigelo per automobili: questa notizia nasce semplicemente da una similitudine tra glicole etilenico (quello degli antigelo) e glicole propilenico (quello degli aromi delle e-cig).

Immancabili le esplosioni improvvise delle batterie, che, anche se si possono verificare in particolari condizioni come l’abuso di prese multiple, sono veramente rare.

Altro topic inflazionato riguarda la scossa elettrica in bocca: in realtà può capitare un surriscaldamento del liquido che può dare una sensazione simile, ma assolutamente non riguarda nulla che abbia a che fare con la corrente!

Tra le bufale tecniche troviamo i volt: viaggia l’informazione che svapare sopra i 4.2 sia pericolosissimo per la salute, ma anche questo ovviamente non è vero.

Altra falsità è l’invecchiamento o stagionatura dei liquidi fatti in casa: non trattandosi di liquori, non esiste un miglioramento della qualità degli aromi in base alla loro macerazione.

Ultima ma non ultima è la sempreverde “fa peggio del tabacco”, in realtà la sigaretta elettronica non contiene le sostanze cancerogene delle sigarette analogiche, quindi anche questa affermazione si basa sulla semplice paura che può colpire un neofita svapatore.

Gli esperti vapers ormai le conoscono tutte e sanno ben scindere la verità dal falso, ma chi si approccia allo svapo per la prima volta potrebbe restare colpito da queste fake news.

Dunque se qualcuno vi ha parlato di un fantomatico cugino che dopo aver usato la sigaretta elettronica si è ritrovato con i popcorn nei polmoni, prima di allarmarvi cercate sempre le notizie nei luoghi appositi e fidatevi sempre di chi svapa da più tempo di voi.