Introdotta la nuova identificazione per tutti i negozi di sigarette elettroniche: dal 29/03/2021 funziona come le insegne per tabaccherie.

Novità nel mondo della sigaretta elettronica: da marzo, come le insegne per le tabaccherie, i negozi di sigarette elettroniche sono obbligati ad esporre l’insegna identificativa per i liquidi da inalazione.

Per meglio regolamentare il mercato e per creare una migliore e nuova identificazione dei negozi di sigarette elettroniche presenti su tutto il territorio italiano è stato creato dall’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli di Stato (ADM) un nuovo strumento di identificazione.

Il nuovo Direttore dei Monopoli Dottor Marcello Minenna, grande economista di spicco a capo della Agenzia dal gennaio 2020 ha portato molte innovazioni nel nostro settore, infatti è sua la firma sul direttoriale ADM del 29/03/2021 con cui tutti i negozi di sigarette elettroniche presenti sul territorio nazionale dovranno dotarsi di una specifica insegna luminosa atta a creare una migliore visibilità per garantire all’utente finale di identificare correttamente i negozi regolarmente licenziatari di licenza ADM (un po’ come le insegne per tabaccherie).
Tale insegna recherà la dicitura “Liquidi da inalazione” ed un numero ordinale di identificazione del punto vendita che sarà rilasciato dalla competente agenzia ADM di zona.

Tutto ciò sempre per poter garantire un migliore controllo sulla filiera di vendita di prodotti da inalazione. In tal modo, viene assicurata all’utente finale la vendita di prodotti controllati, certificati e garantiti ed evitare che punti vendita non autorizzati possano indurre ignari acquirenti ad acquisti sbagliati che potrebbero nuocere alla loro salute.

Il manuale pubblicato dall’ADM

L’ADM ha inoltre pubblicato un manuale per supportare il rivenditore alla corretta applicazione e stampa dell’insegna. Il manuale lo puoi trovare a questo link.

Qui sotto, abbiamo inserito l’anteprima del suo contenuto.

Curiosità: la modifica del manuale

Non sono mancate le polemiche dopo la pubblicazione della prima versione del manuale riguardante l’insegna identificatrice; infatti, il manuale e l’insegna riportavano una errata rappresentazione della sigaretta elettronica.

Per questo motivo, l’ADM si è trovata costretta a pubblicarne una nuova versione dove il disegno è stato modificato indicando correttamente la batteria nella parte inferiore e il liquido in quella superiore.

Conclusione

In Italia, la vendita dei prodotti legati al mondo dello svapo è tra le più controllate d’Europa e le aziende italiane che operano in questo settore sono tra le più sicure e certificate di tutto il mercato europeo.

Certamente può sembrare una imposizione dall’alto, ma più elementi di controllo e regole ci saranno per il nostro settore e meglio sarà.

La salvaguardia della salute del consumatore deve essere posta sempre in primo piano, e questo è un nuovo passo tra i tanti già in essere che porterà il nostro settore a diventare un vero e proprio salvavita.

Lo spirito che anima le centinaia di grandi e piccole realtà sparse su tutto il territorio nazionale deve essere esattamente questo: Maggior controllo = Maggior tutela.

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