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Cortocircuito atomizzatore: cause e soluzioni

Cortocircuito atomizzatore- cause e soluzioni

Cortocircuito atomizzatore: cause e soluzioni

Cortocircuito atomizzatore: perché accade?

Oggi parliamo di cortocircuito dell’atomizzatore, nel dettaglio vedremo quali sono le cause che lo scatenano e come risolverlo.

Conosciuto anche con il nome di “Atomizer short”, questo fenomeno accade più di quanto si pensi, nonostante la semplicità di utilizzo delle sigarette elettroniche in commercio.

È bene, quindi, informarsi e sapere di cosa si tratta, in modo da essere pronti quando accadrà.

Come me ne accorgo?

Se il tuo atomizzatore dovesse andare in cortocircuito, sullo schermo della tua sigaretta quasi sicuramente leggerai “Atomizer short”.
Ti accorgerai così che è in atto un cortocircuito e che il tuo dispositivo è andato in “protezione”, per evitare surriscaldamento, scintille, scosse o altro.

Ma perché accade?

I motivi principali sono le coil che negli atomizzatori rigenerabili, vengono fatte in maniera artigianale.
Se non realizzate correttamente, infatti, si verificherà un collegamento errato fra due punti del circuito elettrico.

In altri casi, invece, il problema del cortocircuito potrebbe essere:

  • l’isolatore del pin che potrebbe risultare assente o logoro;
  • la presenza di liquido nella connessione tra atomizzatore e box.

Fondamentale sarà quindi necessario individuare la causa del problema.
Potresti, se lo hai, sostituire l’atomizzatore per verificare che la sigaretta funzioni correttamente.

Come posso risolverlo?

Se il cortocircuito è avvenuto a causa delle coil dovrai smontare la sezione campana-camino ed effettuare delle attivazioni della resistenza.
Nel caso in cui torni a funzionare col deck aperto il problema è stato causato da un contatto della bobina con la sezione superiore.
Se, invece, anche così non dovesse funzionare dovrai rimuovere le coil e riposizionarle (o, nel caso, sostituirle).

Se il cortocircuito è avvenuto a causa dell’isolatore dovrai smontare il pin e verificarne lo stato di quest’ultimo, sostituendolo se necessario.

Se smontando l’atom e/o il pin noterai la presenza del liquido allora dovrai asciugare le varie componenti e, una volta asciutte, rimontarle e riprovare.

Ora, caro vaper, hai tutte le informazioni che ti servono e il cortocircuito non ti farà più paura!

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A presto!

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