Sigaretta elettronica: fa male?
Una dubbio molto diffuso
Sempre più in voga, la sigaretta elettronica ha catturato l’attenzione del pubblico non restando esente da critiche e polemiche.
A dire se la sigaretta elettronica fa male o meno è il lo studio ufficiale della rivista “Inhalation Toxicology”, secondo la quale il vapore inalato dalle sigarette elettroniche non è tossico, al massimo presenta una tossicità minima e comunque infinitamente minore rispetto alle sigarette al tabacco.
Anche in Italia ci si è domandati se la sigaretta elettronica fa male, e, a tal proposito, i ricercatori del laboratorio Abich in Italia insieme al laboratorio dell’Onassis Cardiac Surgery Center in Grecia, guidato dal Dr. Giorgio Romagna e dal Dr. Konstantinos Farsalinos, hanno utilizzato una sigaretta elettronica per produrre vapore da 21 liquidi disponibili in commercio. L’esperimento per capire se la sigaretta elettronica fa male, ha previsto il confronto tra una sigaretta elettronica e una tradizionale al fine di confrontare delle cellule presenti in organi umani a cui sono stati applicati i due vapori.
Il divario tra le due sigarette è stato notevole: dopo 24 ore di esposizione al fumo di tabacco, solo il 5,7% delle cellule sono sopravvissute; mentre i 20 dei campioni di sigaretta elettronica hanno dato un esito virtualmente non tossico con più del 70% di sopravvivenza.
Al quesito “la sigaretta elettronica fa male?” possiamo quindi rispondere che il liquido peggiore di sigaretta elettronica ha prodotto una sopravvivenza delle cellule superiore del 795% rispetto al fumo di tabacco.