Sigaretta elettronica: com’è fatta?
Ecco le caratteristiche della sigaretta elettronica
La sigaretta elettronica è composta da diversi elementi all’interno dell’involucro principale: la batteria, il filamento riscaldatore (il così detto atomizzatore), il bocchino e la cartuccia riempita di nicotina e/o altre sostanze. In genere le sostanze che compongono la sigaretta elettronica, sotto forma di vapore, sono l’acqua, il glicole propilenico, il glicerolo e aromi naturali.
La forma delle sigarette elettroniche può essere come quella di una penna a sfera, oppure possono assomigliare a una sigaretta classica vera e propria, a un sigaro o una pipa. Vi sono inoltre sigarette elettroniche con punte incandescenti a LED in modo da simulare la reazione di combustione. Le cartucce sostituibili, così come le batterie ricaricabili, la rendono riutilizzabile, una soluzione molto apprezzata dai fumatori.
La sigaretta elettronica è dunque un dispositivo di tipo elettronico alimentato e attivato da una batteria ricaricabile, la quale permette alla persona che l’adopera di inalare una sostanza, sotto forma di vapore.
In alcune soluzioni è presente anche della nicotina, la presenza o meno di quest’ultima sostanza dipende dal tipo di cartuccia scelta.
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